Mercato Tech in discesa: -6,4% fatturato, -7,3% volumi nel 2023

Dopo un 2022 leggermente negativo (-2,7%), secondo i dati GfK Market Intelligence il mercato italiano della Tecnologia di consumo ha chiuso il 2023 con una flessione più marcata del fatturato, il -6,4%, per un valore complessivo del mercato pari a 16 miliardi di euro a fine anno.
Il trend è leggermente più negativo se si analizzano i volumi venduti. In questo caso, il calo è stato del -7,3% rispetto al 2022.

Insomma, quello da poco concluso è stato un anno difficile per il mercato della Tecnologia di consumo.
Secondo i dati GfK, il trend negativo interessa sia i punti vendita tradizionali sia il canale online. Tra i principali comparti, gli unici a crescere sono il Grande Elettrodomestico e il Piccolo Elettrodomestico.

Il peso delle vendite online in Italia è tra i più bassi d’Europa

Il settore Tech sta vivendo una fase di rallentamento della domanda, dovuto sia all’effetto saturazione sia alle preoccupazioni dei consumatori legate a carovita e crisi internazionali. Ma se si confrontano i dati con quelli del 2019 il 2023 registra un aumento di fatturato del +8,3%.
La negatività riguarda sia le vendite effettuate sui canali tradizionali, diminuite del -7,1% rispetto al 2022 sia quelle effettuate sul canale online, anche se in maniera più limitata. In questo caso, il calo è stato del -4,4% a valore.

A fine anno le vendite online sono arrivate a pesare il 26,8% del mercato Tech nel suo complesso. Un dato sostanzialmente stabile rispetto al 2022, quando pesavano per il 26,2%. E seppure in crescita, il peso delle vendite online in Italia rimane tra i più bassi in Europa.

Solo grandi e piccoli elettrodomestici rimangono in area positiva

La contrazione delle vendite riguarda quasi tutti i comparti della Tecnologia di consumo. Fanno eccezione solo il Grande Elettrodomestico (+3%) e il Piccolo Elettrodomestico (+0,3%), che rimangono in area positiva.
Registra un calo del -2,2% a valore la Telefonia, che si conferma come il settore più importante per giro d’affari generato.

Il comparto più negativo in assoluto è quello dell’Elettronica di Consumo, che registra una contrazione del -28,7%. Dopo la forte crescita del 2021 e del 2022 dovute allo switch-off, il 2023 conferma quindi il rallentamento della domanda per questi prodotti. Ma il trend negativo riguarda anche il settore dell’Information Technology/Office e il Photo, che chiudono l’anno con un calo delle vendite rispettivamente del -8,6% e del -6,9% a valore.

Nel 2024 l’AI darà un impulso positivo al mercato?

Nel corso del 2023 ha visto un leggero calo delle vendite anche l’Home Comfort (-2,8%), un comparto che nel 2022 aveva registrato performance particolarmente positive (+25,3% a valore rispetto all’anno precedente), ma che nel 2023 ha pagato una stagione estiva concentrata nei soli mesi di luglio e agosto.

La vera sfida nel 2024 sarà l’introduzione sempre più massiccia dell’Intelligenza Artificiale in molti settori della Tecnologia di consumo, con la speranza che queste innovazioni possano dare un impulso positivo al mercato.