Il riscaldamento che sfrutta pannelli radianti annegati sotto il pavimento comincia ad essere una tecnologia molto apprezzata in Italia. Sta conoscendo una certa diffusione nelle regioni del Nord e del Centro, questo perché in inverno le condizioni climatiche sono ben più rigide e si protraggono per molti mesi. Tuttavia il riscaldamento a pavimento lentamente si imporrà anche al Sud, perché i vantaggi di questo sistema sono veramente sorprendenti. Prima di elencare i quattro motivi principali per i quali sarebbe bene installarlo, vale la pena spiegare di cosa si tratta. Il riscaldamento a pavimento è un’alternativa al classico termosifone. È un sistema costituito da tubi di rame installati sotto quasi tutti i tipi di pavimento, e funziona con la circolazione di acqua a bassa temperatura, intorno ai trenta gradi centigradi. Dal punto di vista estetico, poco o nulla cambia: se siete amanti dei tappeti dovete rinunciarvi, ma potrete consolarvi avendo pareti completamente libere da termosifoni e, pertanto, vani più spaziosi. E ora vediamo quali sono i quattro vantaggi di un impianto di riscaldamento a pavimento.
Uniformità del calore. La fonte di calore di un sistema di riscaldamento a pavimento è il pavimento stesso. Ciò consente una diffusione omogenea, e dal basso verso l’alto, del calore nella stanza interessata. I proprietari di un sistema di riscaldamento simile, di solito modificano in meglio il loro stile di vita, vivendo maggiormente il confort garantito da questo tipo di pavimento, stando seduti e compiendo attività direttamente a terra o camminando scalzi. E pochi lo sanno, ma il pavimento diventa utile anche al raffreddamento dello stesso ambiente.
Valore della casa. Un sistema di riscaldamento a pavimento aumenta automaticamente il valore dell’abitazione, conferendogli una classe energetica di primo livello. Il funzionamento con acqua a bassa temperatura consente di scegliere sistemi integrati con caldaie a condensazione, e quelle italiane Cosmogas hanno una tecnologia simile al kers utilizzato in Formula Uno per il risparmio energetico. Le prestazioni del riscaldamento a pavimento migliorano ulteriormente con soffitti o tetti coibentati, e anche questo intervento può valorizza l’abitazione.
Risparmio sui costi. Il risparmio è attuabile con la detrazione fiscale sugli interventi di riqualificazione energetica e ristrutturazione edilizia. Ponendo il caso di spendere la cifra di 100mila euro per un sistema di riscaldamento a pavimento+coibentazione tetto+ caldaia a condensazione, ogni anno per dieci anni risparmierete 6.500 euro sotto forma di compensazioni fiscali, e in dieci anni la spesa ammortizzata sarà di 65mila euro. Tale bonus scade però a dicembre 2017, anche se il comparto edilizia attende una riconferma della misura.
Ecologia. Essendo un sistema di riscaldamento che funziona a bassa temperatura (30° circa contro gli 80° dei termosifoni), i pannelli a pavimento possono essere alimentati anche da un impianto solare termico, fotovoltaico o a biomasse, tutte tecnologie considerate assolutamente green.