La rete in Italia ha retto l’urto da Covid-19

La pandemia non ha travolto la rete internet italiana, che ha retto l’onda d’urto nonostante decine di milioni di italiani abbiano preso d’assalto il web durante l’emergenza sanitaria. Chiusi in casa per settimane gli italiani hanno passato molto più tempo a guardare film e video online e fare videochiamate, oltre a essere costretti a lavorare da casa sfruttando le connessioni internet personali.

Lo dimostra l’osservatorio statistico Speed Test di Komparatore.it, il portale di comparazione tariffaria, che ha verificato la velocità delle connessioni internet degli utenti italiani e ha rilasciato i dati relativi ai test effettuati durante il quattro mesi da febbraio a maggio 2020.

In quattro mesi eseguiti 211.372 speed test

L’elaborazione compiuta dall’osservatorio è il risultato dei dati raccolti dai test della velocità internet eseguita dagli utenti, che nel quadrimestre febbraio-maggio 2020 ha contato un totale di 211.372 speed test. Più in particolare, nel mese di febbraio gli speed test sono stati 27.276, a marzo 42.245, ad aprile 58.421, e a maggio 83.430. Dai risultati emerge che al termine della fase acuta dell’emergenza Covid-19, e con la revoca delle misure restrittive, in Italia si è avviata la fase di decongestionamento della rete, dovuta alla minor richiesta di dati da parte degli utenti non più costretti tra le mura domestiche.

A febbraio è evidente un calo di performance nella velocità di download e upload

Dai risultati dell’osservatorio di Komparatore.it nel mese di febbraio risulta inoltre evidente un calo di performance, sia per quanto riguarda la velocità di download sia quella di upload, mentre in riferimento al mese di aprile si nota un miglioramento prestazionale generalizzato. Il miglior operatore è risultato Fastweb, con variazioni positive per la velocità media di upload (variazione febbraio/aprile +5,91 Mbps /+ 16,13%) e un aumento delle performance rispetto al periodo precedente al Covid-19, mentre il peggiore è Vodafone (-9,35 Mbps /- 21,15%).

La latenza media è parametro fondamentale nel calcolo delle performance

Discorso a parte merita la cosiddetta latenza media, chiamata anche ping, ovvero il tempo che intercorre tra la richiesta di un dato (input) e la ricezione della risposta (output). Si tratta di un parametro fondamentale nel calcolo delle performance delle connessioni, dove bassi valori della latenza consentono di poter effettuare videochiamate, giocare online, o effettuare chiamate voip.

Connessioni con velocità molto alte, ma con latenza alta, sono meno performanti e utilizzabili rispetto a connessioni con velocità più basse, ma con latenze inferiori (meno di 25ms).