Back to school con zaino, quaderni e smartphone

C’è tutto il tradizionale corredo scolastico, composto da libri, quaderni e astuccio. Però, per molti studenti italiani, in cartella a settembre c’è uno strumento in più: lo smartphone. Ma vietato pensare a un capriccio da ragazzini: per i nati nella Generazione Z, nativa digitale per eccellenza, il telefonino è un sistema da utilizzare anche durante le lezioni, con il placet degli insegnanti. Che il trend sia in atto è dimostrato di numeri: con l’inizio del nuovo anno scolastico, più di 1 studente su 10 mette lo smartphone nello zaino. A dirlo sono 12mila studenti tra i 10 e i 20 anni che hanno partecipato a un’indagine svolta da Skuola.net in collaborazione con il brand franco-cinese Wiko.

Uno strumento didattico

Per una serie di motivi, comprese ahimè alcune carenze infrastrutturali, lo smartphone ha guadagnato negli ultimi anni lo lo status di strumento didattico nella pratica quotidiana. Secondo quanto raccontano gli studenti, il 13% di loro ha addirittura un intero corpo docente che crede nella bontà del cellulare come supporto alle loro spiegazioni. Un dato che sembra crescere insieme all’età degli studenti. Quelli alle soglie del diploma o appena usciti dalla scuola dell’obbligo, ad esempio, hanno potuto sfruttarlo in maniera più costante: il 20% lo fa o lo ha fatto con tutti i professori. Il 29% del campione intervistato, che è comunque una minoranza, afferma invece che deve tenere il telefonino “off limits” durante le lezioni. 

Ragazzi più grandi, più accesso al device tra i banchi

L’uso del telefonino sembra aumentare con l’età dei ragazzi e la progressione delle classi. Specie nell’ultimo biennio delle superiori, lo smartphone è entrato di diritto nella strumentazione base e nel processo di modernizzazione della didattica: quasi 9 studenti su 10 lo impiegano con almeno un docente. Altrove – medie e primi anni delle superiori – il dato si ferma a un comunque buon 60%.

Quali sono gli utilizzi a scuola

Ma come viene utilizzato lo smartphone durante le ore di lezione? In base alle risposte dei ragazzi, serve principalmente (il 51% dei casi) per approfondire le lezioni, per prendere appunti e organizzare il lavoro (20%), per usare app durante spiegazioni ed esercizi (19%). Non sorprende quindi che circa 1 studente su 10 considera il telefonino parte integrante del suo equipaggiamento scolastico– assieme a libri, penne e quaderni – e procederà all’acquisto di un device con prestazioni migliori di quello già in possesso, in particolare i ragazzi delle medie.